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- Scritto da Redazione
- Categoria: Libri
- Pubblicato: 23 Marzo 2014
La Libreria Cavour è presente alla Fiera del Libro di Grottaferrata
dal 22/Marzo al 30/Marzo, con questi eventi letterari:
Sabato 22/Marzo
18,00 – 19,30 – Enrico Pandiani presenta la trilogia: Les Italiens, Troppo piombo, Lezioni di tenebra, Instar libri edizioni.
Enrico Pandiani, torinese, lavora come grafico editoriale. Comincia a scrivere per passione, venendo inesorabilmente attratto dal noir e dal romanzo poliziesco.
Nel 2009 esordisce con Les italiens e ottiene successo di critica e di pubblico, che affiancano l'autore ai grandi del noir. Les italiens sono dei bravi poliziotti della Brigata Criminale alle prese con un caso non tanto intricato, ma stupefacente. Pugni, sparatorie, agguati, trappole, insidie in un’affascinante Parigi.
Il secondo romanzo Troppo piombo esce a marzo 2010. Inverno, una storia cupa, una nuova indagine della brigata dei poliziotti italo francesi in una Parigi innevata.
Nel 2011 pubblica Lezioni di tenebra, il terzo romanzo con il commissario Mordenti, a capo di Les Italiens della “Crim” Parigina, che questa volta si svolge in parte anche a Torino
Domenica 23/Marzo
17,30 – 19,00 –Giovan Battista Tomassini, Le opere della cavalleria, La tradizione italiana dell’arte equestre durante il rinascimento e i secoli successivi, Cavour Libri editrice
Il libro ripercorre la storia dell’equitazione italiana ed europea, raccontandone le ricche implicazioni culturali, l’evoluzione delle tecniche e i numerosi intrecci con i grandi avvenimenti della storia europea. Una vicenda costellata di personaggi circondati da un’aura di leggendaria abilità, di dispute tra scuole contrapposte e di imprese memorabili. Una storia che dal Cinquecento si dipana sino agli inizi del XX secolo, quando di nuovo un italiano, Federico Caprilli, rivoluzionò l’equitazione mondiale, ideando la tecnica di salto degli ostacoli tutt’oggi in uso.
Giovanni Battista Tomassini (Frascati, 1966) è giornalista di Rai Parlamento. Sin dall’inizio della sua carriera, svolge ricerche in campo letterario e storico. Oltre ad articoli e saggi su riviste specializzate, ha pubblicato: Il racconto nel racconto (Roma, 1991), I treni delle meraviglie (Verona, 2001 e Roma, 2002) e curato la traduzione e l’edizione del Viaggio nelle steppe di Astrakan e del Caucaso di Jan Potocki (Milano, 1996 e Milano 1998). È anche autore del blog worksofchivalry.com, dedi
Interviene Marco Frittella (giornalista TG1)
Sabato 29/Marzo
18,00 -19,00 - Francesco Trento, I partigiani della Volante Rossa, Laterza
Pochi mesi dopo la Liberazione il comandante della 118 Brigata Garibaldi Giulio Paggio riunisce alcuni partigiani. Dice loro che la guerra non è finita, che bisogna riprendere le armi. Il pungolo all'azione, è il desiderio distanare i fascisti impuniti, trovare quelli che sono sfuggiti al giusto castigo, e pareggiare finalmente i conti.
Sotto la guida del "tenente Alvaro", la Volante Rossa ingaggia una lotta senza quartiere contro i rinati gruppi neofascisti, divenendo presto un punto di riferimento per i lavoratori milanesi. Nel luglio 1948 il momento sembra arrivato: gli uomini della Volante Rossa, armati, si dirigono verso una caserma dei carabinieri, intenzionati a prenderla d'assalto, ma un dirigente di spicco della Federazione milanese del PCI tenta disperatamente diintercettarli, prima che scatenino una guerra.
Con la partecipazione straordinaria di Pino Insegno che leggerà brani tratti dal libro.
Domenica 30/Marzo
17,30 -18,30 –Aurelio Picca, Un giorno di gioia, Bompiani.
Dopo la scomparsa del padre, il giovane Jean vive con la madre Tilda nel "castello", la residenza di famiglia che Tilda ha ereditato dai genitori. La famiglia materna è un concentrato di anomalie, tramandate ai molti figli. I privilegiati sono Tilda e Attila, il più piccolo, ma gli altri fratelli, capitanati dall'avido primogenito Marcello, per non impugnare un testamento che li taglia fuori dalla proprietà della sontuosa dimora di famiglia, ottengono da Tilda la promessa di un rimborso, che le costa caro e che cambia radicalmente la sua vita. Tilda infatti entra in un altro mondo, quello della malavita. Una follia, la sua, che si manifesta anche nel modo in cui ha educato il figlio, vestendolo e truccandolo come una femmina, come una maschera. II piccolo Jean assiste alle imprese della madre comprendendo solo in parte ciò che avviene. La sua visione del mondo è parziale e infantile, deformata dai miti familiari di lusso, ricchezza, perfezione. Lui ama i profumi, i fiori, i colori. Ma quando i crimini di Tilda cominciano a venire a galla, la situazione precipita sul giovane, imponendo una sequenza allucinata in cui la realtà s'impone con tutta la sua forza.
Aurelio Picca è nato a Velletri. Per punizione è il debutto poetico (1990). Seguono i racconti di La schiuma e I racconti dell’eternità. Del 1995 è il romanzo L’esame di maturità (Giunti, Rizzoli 2001), seguito da I mulatti (Giunti 1996), e infine per Rizzoli da Tuttestelle, Bellissima, Sacrocuore, Via Volta della Morte, Se la fortuna è nostra. Del 2011, il poemetto L’Italia è morta, io sono l’Italia (Bompiani). Ha scritto di cinema, arte, letteratura, cronaca, costume.
Interviene Arnaldo Colasanti
Info 069426478
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